basato su 0 Opinioni
Giudizio Generale: | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Opinione scritta da: Redazione 11:20:44 28-01-2011
Il caso di Yara Gambirasio, la piccola ginnasta di cui non si hanno più notizie dal 26 novembre scorso, continua a suscitare preoccupazioni e polemiche.
I genitori della ragazzina, stanchi della curiosità dei giornalisti, hanno chiesto di osservare il silenzio stampa, ma non tutti hanno accolto il loro appello. LEco di Bergamo riporta la notizia di come alcune mamme della palestra frequentata anche da Yara siano riuscite a smascherare due giornalisti muniti di videofonino.
I post scritti nei diversi forum, ipotizzerebbero che non ci sia da parte della famiglia una reale volontà di andare a fondo della questione, manifestando una sorta di tutela verso quelle che potrebbero essere indiscrezioni tali da portare ad una risoluzione della storia, e che Brembate sia diventato un paese omertoso. Una donna parla di un rapimento ad arte da parte della ‘ndrangheta non per un riscatto, ma per mandare dei segnali a qualcuno.
A tanti giorni dalla scomparsa, anche il criminologo Francesco Bruno si espone dicendo che la ragazzina forse è stata vittima di un sequestro in cui la situazione potrebbe essere sfuggita dalle mani dei rapitori.
Molti i riferimenti che condurrebbero alla pista della ‘ndrangheta, come il fatto che Fulvio Gambirasio, il padre di Yara, ha lavorato in passato presso una ditta, la “Gamba Coperture”, che sembrerebbe aver avuto rapporti con una società implicata nel narcotraffico e nel riciclaggio. Sembra che lonestà del Gambirasio avrebbe potuto ostruire alcuni affari loschi delle cosche calabresi collegate alla zona di Brembate, e per questo sarebbe stato punito con il sequestro della figlia.
Non convince gli inquirenti la testimonianza troppo minuziosa e precisa di Enrico Tironi, il primo ad aver visto Yara con due uomini sui trentanni, uno italiano e laltro straniero. Interrogato per la quarta volta, il ragazzo, dapprima denunciato per procurato allarme perché inizialmente non creduto, conferma la versione, non compatibile però con i tabulati telefonici, che mostrano il cellulare di Yara altrove. Il Tironi ha sempre confermato la versione, salvo ritrattare nellultima testimonianza, dicendosi non convinto di ciò che aveva visto, né che la ragazza fosse Yara, né del giorno esatto.
Si pensa che gli inquirenti, potrebbero controllare il ragazzo da vicino, pur sostenendo che, una volta smentitosi dicendo non sono più sicuro, quanto riferito non sia più utile ai fini delle indagini, ma si mantiene il riserbo, pensando che il ragazzo dica meno di quanto sappia.
Fa riflettere il fatto che, pur collocato in un contesto familiare e sociale completamente diverso, il caso di Sara Scazzi abbia trovato risoluzione grazie a piste seguite proprio in virtù del circo mediatico instaurato nei giorni della sua scomparsa, e grazie a trasmissioni volte a seguire (e non intralciare) le indagini. Malgrado il comprensibile riserbo dimostrato dai genitori di Yara, lintervento dei giornalisti potrebbe portare proprio a valutare piste considerate fino ad ora inattendibili, piuttosto che seguire tracce improbabili e lontane che fanno valutare latteggiamento decisamente omertoso che si è creato intorno a questo caso.
Leggi Opinioni | Scrivi Opinione |
Hai delle domande su Perchè la famiglia di Yara ha chiesto il silenzio stampa?? Chiedi alla nostra Community.
La Tua Opinione Conta! Lascia un commento.
You must be logged in to post a comment.
Opinioni degli Utenti
Nessun Commento